Dopo la lunga pausa natalizia la Despar Santeramo è ritornata in campo domenica 10 gennaio, fuori casa, contro il Club Giganti Cisternino.
Purtroppo non si è riusciti a invertire il trend negativo dopo la sconfitta contro il Corato del 20 dicembre 2015. Il punteggio finale è stato di 69-62. Eppure l’inizio di gara faceva presagire un altro finale per la squadra murgiana.
Nel primo quarto la Murgiabasket si impone per 14-9. Le recriminazioni, però, sono tante: a detta del presidente Rino Lella il margine tra le due compagini poteva essere ancora più largo ma gli errori e le tante palle perse hanno “vanificato il momento assolutamente negativo degli avversari”.
Nel secondo tempo il Cisternino ha iniziato a difendere in maniera più aggressiva posizionandosi a zona e creando tanti problemi nella finalizzazione delle azioni. I santermani hanno realizzato solo 8 punti. 26-22 è il risultato del secondo parziale.
“L’impressione dei pochi spettatori santermani, al seguito della squadra – ha aggiunto Rino Lella – era quella che il panettone e le festività natalizie avessero creato non pochi problemi nelle gambe e nella mente dei giocatori, rallentandone la manovra offensiva e ampliando la confusione in fase di regia ed impostazione del gioco. Il Cisternino, al contrario, scalpitava e si impegnava in una difesa molto agguerrita e aggressiva creandoci non pochi problemi e facendo alla fine la differenza tra le due compagini”.
Nel terzo periodo gli atleti murgiani sembrano essere nell’oblio. I brindisini ne approfittano dominando l’incontro sotto canestro e mostrando intensità di gioco e concentrazione. Il tempo si chiude sul 56 a 41 per la squadra di casa.
Nel quarto quarto la Despar sembra svegliarsi dal torpore: le percentuali al tiro da tre migliorano. C’è una reazione derivante dalla coscienza e dalla consapevolezza di una superiorità tecnica indiscussa. La “Murgia” a due minuti dalla fine è sul -5, avendo anche a disposizione due liberi che però vengono sbagliati. con due tiri liberi. “L’impatto psicologico è stato negativo – ha chiosato il presidente – riportando il distacco nuovamente a crescere ed oramai non più colmabile nel pochissimo tempo a disposizione”.
Il Cisternino vince meritatamente l’incontro mentre gli atleti murgiani devono fare il mea culpa.
Abbiamo posto alcune domande al presidente Lella, presente all’incontro. Il suo primo commento è stato: “La gara è stata alquanto povera di spunti tecnici, caratterizzata da tanti errori nel tiro e nella fase difensiva, con statistiche gelide, completamente da dimenticare”.
Questa era una sconfitta evitabile?
Era assolutamente evitabile. La differenza tecnica e di centimetri tra le due compagini è stata assolutamente evidente, purtroppo sono venute a mancare la convinzione e la grinta che normalmente fanno la differenza in campo.
Come ha giocato la squadra? Gli atleti murgiani hanno commesso qualche errore?
La squadra sicuramente non si è espressa bene ed ha mostrato gravi difficoltà nella impostazione del gioco e nella parte difensiva che ci ha visto raggiungere il bonus falli dopo solo pochi minuti dall’avvio dei vari tempi. Questo fattore ci ha molto penalizzato nel prosieguo della partita.
Qual è il tuo pensiero circa questo incontro? La lunga sosta ha avuto un effetto negativo sugli atleti santermani?
Credo che questa partita sia assolutamente da dimenticare e bisogna cominciare a pensare da subito, positivamente, alla prossima partita che ci vedrà impegnati con il forte Aurora Brindisi così da gettare alle nostre spalle il ricordo negativo di questo match. Probabilmente la pausa natalizia ha influito negativamente sulla prestazione della Despar Santeramo. Mi auguro che questa esperienza possa insegnarci, per le stagioni a venire, che tale periodo deve essere affrontato con maggiore impegno e voglia di lavorare per essere un gradino avanti agli avversari nel momento della ripresa e ripartire con il piede giusto.
Hai qualcos’altro da aggiungere?
Sono sicuro che i ragazzi sapranno uscire velocemente ed alla grande da questo brutto momento affrontando con grande determinazione e convinzione la prossima gara per continuare nella nostra scalata ai play-off che sono l’obiettivo della società.
Vito Silletti
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