E’ tempo di bilanci di fine stagione in casa Murgia Basket. C’è sempre la quarta volta, in altre parole restare in C Regionale. Campionato che dal prossimo anno sportivo partirà riformato con la presenza di 14 squadre, anziché 16, e in conseguenza di ciò più selettivo ed interessante. L’esperienza dei ragazzi di Alessandro Labarile in C Regionale è stata entusiasmante, scommettente. Una quarta volta che, tra alti e bassi, resterà fissata indelebilmente nei libri di storia cestistica santermana, meglio della realtà consolidata Murgia Basket. Vincere al quarto anno consecutivo è un’impresa memorabile. Imbattuti nella serie play-out con un secco 2 a 0. L’avvio della stagione non è stato brillante in un ambiente educato a fare molto bene; l’arrivo di Desantis e Mayes per la necessaria scossa è stato importante, anche se quest’ultimo non è ritornato dagli USA dopo le vacanze natalizie. Coach Labarile oggi risponde più che mai all’identikit perfetto: grande esperienza e carisma con i ragazzi, sempre pronto a qualsiasi risoluzione tecnica-tattica, gestionale e di fronte a tante difficoltà ha esaltato la propria inventiva con l’unico obiettivo prezioso: salvezza con crescita di un gruppo di ragazzi guidati dentro e fuori dal parquet anche dal timoniere Roccangelo Desantis. Grazie, dunque, alla Murgia Basket e al Presidente, Rino Lella, che hanno consegnato l’opportunità di questa esperienza. Importante è stata la tenuta mentale di un gruppo che non si è mai smembrato davanti alle difficoltà.
Il futuro? Per la Murgia Basket ancora una volta il fulcro farà progressi con il settore giovanile. La politica societaria è di voler costruire e continuare a consolidare nel tempo un settore giovanile consono ed adeguato alle varie esigenze. Quindi, il grazie a tutti, e come dice coach Ettore Messina: “Dietro l’angolo c’è sempre un imprevisto che può danneggiarti, rovinarti, metterti in difficoltà, nonostante tu abbia fatto tutto il possibile per evitare disagi. C’è solo un modo per provare ad abbassare i rischi di un fischio contrario, di un canestro subito da metà campo, di un infortunio: circondarsi delle persone giuste… e in ogni progetto è la qualità delle persone il fattore vincente”.
Infine, nel calendario della Murgia Basket, che non conosce soste, l’evento primo tra tutti il “Minibaket in Piazza” in collaborazione con la Pielle Matera concluderà nel mese di Giugno il più grosso appuntamento sul territorio che coinvolge ogni anno circa 700 miniatleti provenienti da tutta Italia ed estero.
da sinistra: Franco Porfido (dirigente); Leo Girardi (’97); Roccangelo Desantis (’80); Davide Stano (’92); Adriano Stano (’94); Michele Petruzzelli (’94); Dario Silletti (’91); Michele Lopane (dirigente); seduti: Giuseppe Difonzo (’97); Stefano Stano (’96); Marco Maiullari (’96); Alessandro Labarile (coach); Enry Difonzo (’95); Francesco Lopane (’96); Luca Porfido (’96). Manca Tonino Porfido (dirigente)