Battuta d’arresto per l’U18 Si conclude qui, con una brusca frenata in casa contro il Molfetta , la striscia di risultati positivi conseguiti dall’U18 della Murgia Basket Santeramo. Una partita davvero emozionante e combattuta, in cui la Murgia ha lottato fino all’ultimo, spinta in avanti dal calore del suo pubblico e dal cuore dei ragazzi.
Durante i primi minuti della gara tutto sembra iniziare per il meglio, con Perrone e Caponio che sparano immediatamente due triple per spaccare la partita, ma il Molfetta approfitta degli errori in fase difensiva dei Murgiani e prende il largo, concludendo il primo quarto con un punteggio di 14-23.
Nella seconda frazione di gioco l’U18 capisce che deve reagire e stringe le maglie della difesa, cercando di subire il meno possibile e punendo subito in attacco, con uno scatenato Perrone che segna da ogni posizione e realizza 21 punti totali durante la partita. Ma momenti come questi necessitano il contributo di tutti, e infatti vanno a referto anche Schiavarelli, Difonzo E. e Disanto con 2 punti a testa. Secondo quarto chiuso con un parziale di 15-17 e Murgia che va negli spogliatoi rimanendo in coda al Molfetta.
Questa squadra però ha troppa grinta per andare sotto mentalmente, e se parliamo di grinta non possiamo non parlare di Vito Difonzo: uomo in missione, se per i Greci Atlante sorreggeva l’intera volta celeste per i Santermani Vito Difonzo sorregge l’U18 in questo terzo quarto. Si butta su ogni pallone, prende ogni rimbalzo e realizza anche la bellezza di 17 punti durante la partita, dando un contributo fondamentale alla causa e accompagnando la Murgia verso la fine di questa terza frazione di gioco, conclusasi con un parziale di 15-15.
In apertura del quarto periodo lo svantaggio è ancora grande, i Murgiani devono recuperare 11 punti per cercare di vincere questa partita. Ed è proprio quando la pressione si alza che Caponio (16 punti totali) trova terreno fertile per le sue incursioni nell’area avversaria: nonostante durante tutta la partita sia stato raddoppiato, triplicato e non sia mai uscito dal campo, ha comunque più energie di tutti e domina sugli avversari portando la Murgia al tanto cercato pareggio.
A questo punto della gara il pubblico è calorosissimo e supporta i ragazzi, è una partita bellissima e combattuta, emozionante, molto sentita da chiunque in quel momento si trovi nel palazzetto. Peccato che però la Murgia non sia riuscita a sfruttare l’occasione, lasciandosi sfuggire via la partita con un risultato finale di 60-66 per il Molfetta.
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