Murgiabasket Santeramo: Caponio 4, Cecca 9, Sergio Giuseppe 12, Debellis 4, Sergio Giovanni 2, Cardinale 8, Petruzzelli 20, Cassano 15, Stasolla, Difonzo COACH: Lionetti ASS.COACH: Giorgio
Il match che sto per descrivere qui sotto non è stato un normale incontro di pallacanestro, ma è stato molto di più, un continuo susseguirsi di emozioni che cambiavano da un momento all’ altro dato che entrambe le squadre hanno giocato in maniera impeccabile, esprimendo un buonissimo gioco e alla fine nessuna delle due meritava di perdere… ma purtroppo il segno “X” non esiste nel basket e agli sgoccioli del match ottima freddezza e un pò di fortuna hanno premiato il Santeramo di coach Cosimo Lionetti.
La partita in questione è Santeramo Bari, ultima del girone di ritorno del girone B fase Gold Under 16. Le due squadre si sono presentate al PalaVitulli molto cariche e motivate, il Bari per dare continuità ai buoni risultati ottenuti e il Santeramo per ottenere una vittoria per smuovere la classifica.
Nel primo quarto subito si è potuto capire il modo di interpretare la gara da parte delle squadre, ovvero cercando di andare a canestro in meno secondi possibili, con ottimi contropiedi. Al termine del primo quarto la Murgia conduce di 4 punti, trainata dalle buone percentuali di Sergio Giuseppe e alcune penetrazioni di Cardinale.
Nel secondo quarto che si è concluso 40-35 per Santeramo, gli ospiti provano a recuperare, ma la Murgia è attenta e pronta a ripartire subito. Petruzzelli domina in pitturato, venendo difficilmente fermato dagli avversari. Da segnalare la tripla di tabella di Cardinale dopo un buon assist di Debellis e la tripla di Cassano, che lentamente inizia a scaldarsi (ma non vi anticipo niente).
Dopo l’ intervallo lungo il ritmo della partita non cambia, è difficile dire quale squadra prevalga perchè appunto, assistiamo a una partita equilibratissima. Cecca prova a dire la sua con un paio di penetrazioni e un tiro dalla media distanza, Caponio orchestra sapientemente la difesa e con molta grinta prova a recuperare quanti più palloni possibili.
Nell’ ultimo quarto il Bari esce bene dal time out, recupera lo svantaggio e si porta sul +6… partita finita? Macchè! Petruzzelli e Sergio recuperano e a 20 secondi dalla fine il tabellone del PalaVitulli recita 71-71. Ultimo possesso in favore del Bari che abilmente riesce a smarcare un suo giocatore che a 2 secondi dalla fine realizza, +2 ospiti! La panchina avversaria esulta di gioia e il rumore suave della retina sembra condannare la Murgia ad una sconfitta… ma come diciamo quotidianamente, la speranza è l’ ultima a morire.
Time out di coach Lionetti, due secondi alla fine e rimessa da metà campo per la Murgia. Viene preparato meticolosamente lo schema sulla lavagnetta e si va in campo. Stesso schema che alla fine riesce parzialmente, ma la cosa importante è che la palla riesce ad andare nelle mani di Cassano, che nonostante sia marcato a distanza ravvicinata riesce a tirare da 3 da posizione defilata, della serie ” tiri che rarissimamente entrano”. Nonostante l’ avverbio che esprime pura negatività, il buzzer beater di Cassano entra, gesto tecnico degno del miglior Steph Curry odierno, condito da una piccola dose di fortuna!
Il PalaVitulli esplode, Cassano inevitabilmente è travolto dai suoi compagni e riceve i complimenti da parte di tutti, come è giusto che sia. Finisce positivamente, è andata bene! Piccola curiosità: con questo match sono già due le vittorie di 1 punto dei murgiani, nei confronti dell’ Adria Bari! Prossimo match, ad Altamura.